Nell'incontro della terapia è possibile creare (o ricreare) uno spazio sicuro in cui sentirsi liberi di esplorare la propria esistenza, che è sempre degna di essere vissuta anche nei momenti di maggiore difficoltà.
L'essere umano è posto al centro di tutto il percorso, con i suoi limiti e la sua sofferenza, ma soprattutto con le sue potenzialità.

Lavorare insieme nell'ottica di una traiettoria esistenziale vuol dire attraversare passato presente e futuro, in un intreccio di pensieri ed emozioni a cui dare nuovi significati.

Per bambini, adolescenti e adulti

Supporto dedicato alla persona ed ai caregiver

Nel mio lavoro assume un'importanza fondamentale la relazione che si crea con le persone che scelgono di fare insieme a me questo viaggio.
La relazione terapeutica è fondamentale nel percorso psicologico, è una connessione intima tra il terapeuta e la persona, che permette di costruire fiducia ed empatia, elementi essenziali per il processo di cura. Attraverso una comunicazione aperta ed autentica, il terapeuta può facilitare la comprensione delle dinamiche personali, promuovendo così l'autoconsapevolezza e il cambiamento.
Inoltre, la relazione terapeutica offre un'opportunità unica per affrontare le difficoltà relazionali e migliorare le competenze interpersonali, contribuendo al benessere complessivo dell'individuo.

"L’arte della consolazione consiste forse nell’ offrire al dolore il grembo di una relazione dentro la quale può esprimersi, trasformarsi e diventare fecondo." (Giovanni Salonia)

Sostegno alla coppia e alla genitorialità

Il modello Umanistico-Esistenziale

Un modello che mette al centro l'esperienza umana

Il modello umanistico-esistenziale ha qualcosa di profondamente unico: non guarda solo al sintomo, ma all’esperienza viva della persona, alle sue domande, ai suoi significati, alla ricerca di autenticità.
È un approccio che non offre risposte preconfezionate, ma accompagna nell’esplorazione di ciò che rende ciascuno di noi irripetibile.
Non parte dal sintomo, ma da chi sei, da cosa vivi, dai significati che dai alla tua storia.
È per questo che il modello umanistico-esistenziale non è solo un riferimento teorico: è ciò che dà forma concreta al percorso terapeutico che propongo.
Questo approccio si distingue per uno sguardo profondo e rispettoso sulla complessità dell’esperienza umana.
È un modello che crede nella libertà di scelta, nella responsabilità individuale, nella forza trasformativa della consapevolezza.
Non cerca di “correggere” ciò che non funziona, ma di far emergere ciò che è autentico, anche quando è fragile o confuso— dentro uno spazio di accoglienza, presenza e rispetto.
Impostare la terapia in questo modo significa offrire uno spazio di incontro reale, dove ogni persona possa sentirsi vista, accolta e sostenuta nel proprio percorso, con i propri tempi, risorse e possibilità.

"La terapia è un incontro fra due esseri umani che si assumono insieme il rischio dell’autenticità."
— Irvin D. Yalom